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Per Muhammadu Buhari i matrimoni gay sono atti ripugnanti

 

muhammadu-buhari
Il Presidente della Nigeria non accenna a cambiare la sua posizione sui diritti delle persone Lgbt. Anche l’incontro con Barack Obama non ha ancora sortito risultati. 





 

Dopo le elezioni del nuovo Presidente in Nigeria, Muhammadu Buhari, non era ancora stato ripreso il discorso dei diritti omosessuali, tuttora incentrati sulla violenza e l'omofobia. Per il momento c’è solo una dura legge, Same-sex Marriage Prohibition Act, che penalizza nel Paese i rapporti fra persone dello stesso sesso. 
Il decreto fu approvato dal Presidente uscente GoodLuck Jonathan, poco prima della famigerata legge convalidata in Uganda a febbraio dello scorso anno, Anti-Homosexuality Act, decaduta poi in agosto, per mancanza di quorum.
Per alcuni mesi dopo l'elezione del nuovo Presidente Buhari, c'è stato silenzio sulle idee del capo di governo sulla questione dei diritti LGBT.

 

Ricordiamo che in una parte della Nigeria si adotta ancora la Shari'a, la pena di morte tramite lapidazione. Questa legge viene bandiera-nigeriaapplicata a tutti i mussulmani e a coloro che hanno volontariamente consentito all'applicazione dei tribunali della Shari'a.
Nel sud della Nigeria, nella parte settentrionale, ai sensi delle leggi penali che sono secolari, la pena massima di detenzione per le persone che sono accusate di "omosessualità aggravata" per atti sessuali fra persone dello stesso sesso, è di 14 anni di reclusione.
Secondo il Pew Global Attitudes Project 2007, il 97 per cento dei residenti nigeriani ritengono che l'omosessualità sia un modo di vivere che la società non dovrebbe accettare, fra 45 paesi esaminati è risultato al secondo posto, con il più alto tasso di non accettazione.

 

La Nigeria negli ultimi anni è stata ampiamente criticata dalle organizzazioni per i diritti civili e umani, così come dalle Nazioni Unite, per non aver difeso, e anche violato i diritti delle persone LGBT. Mausi Segun, ricercatore di Human Rights Watch ha dichiarato : «Questa legge non serve assolutamente a nulla, se non a limitare il diritto di libertà di riunione e di associazione».
In questi ultimi mesi si è pensato che il Presidente stesse temporeggiando un po' sul problema delle persone omosessuali, dopo la recente nomina al cabinet, ma Buhari ha formulato sulla questione un chiaro pensiero: «Il matrimonio gay non è fra le priorità della Nigeria».

 

Lo scorso 20 luglio 2015, dopo essere stato eletto nel mese marzo, Buhari è stato ospite per la prima volta del Presidente americano Barack Obama alla Casa Bianca. Lo scopo della visita era quello di rafforzare la cooperazione bilaterale contro il terrorismo in Nigeria, in particolare contro il gruppo militante islamico di Boko Haram. Durante questa visita negli Stati Uniti, durata 4 giorni, secondo un tweet da Femi Adesina, postato proprio da Buhari, il suo Consigliere Speciale sul media avrebbe accennato anche ad una discussione sulla questione del matrimonio gay. Durante uno di questi incontri, il neo Presidente avrebbe dichiarato di essere fermamente convinto che la "sodomia" è contro la legge della Nigeria, ed è ripugnante per la loro cultura.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha recentemente stabilito che il matrimonio gay è un diritto costituzionale e il governo sta cercando di spingere il nuovo presidente nigeriano Muhammadu Buhari a rivedere le leggi. Alcuni temono che Washington minacci di ridurre gli aiuti se il decreto non venisse ritirato.

 

Linda Thomas-Greenfield, Assistente Segretario di Stato per gli affari africani, ampiamente considerato come uno fra più importanti giornalisti diplomatici africani negli USA, la scorsa settimana, aveva detto che per Buhari i diritti dei gay sarebbero stati all'ordine del giorno durante la sua visita. Thomas-Greenfield ha riferito che gli Stati Uniti stanno continuando le loro pressioni in Nigeria per legalizzare il matrimonio fra le persone dello stesso sesso e per convincere il paese ad abrogare la legislazione che discrimina le persone LGBT.
Ma da quanto emerge, pare che anche in America i pareri sul matrimonio ugualitario siano contrastanti fra le persone di colore, in uno degli articoli scritti da Brandson EllingtonPatterson, lo stesso autore ha dichiarato: «Negli Stati Uniti, ho visto che per le persone di etnia africana il matrimonio gay è una preoccupazione frivola, le persone nere dovrebbero ottenere prima il dritto di camminare per strada senza paura di essere picchiate o uccise dalla polizia. Molti rifiutano ancora l'omosessualità, e la considerano un peccato. Nonostante la crescita costante della popolazione che appoggia i matrimoni omosessuali, i favorevoli tra i neri americani rimangono una minoranza, ed è bassa anche tra i protestanti tra tutti gli altri gruppi religiosi, ad eccezione che per gli evangelici bianchi».
Okwuosa, che gestisce un progetto con sede a Logos per lo Sviluppo Umano, ha descritto gli stati Uniti come uno dei principali esportatori dei diritti dei gay in tutto il mondo. Egli ha osservato che recentemente, grazie al loro intervento l'Uganda ha abolito la propria legge anti -gay, come il Mozambico che ha da poco tempo depenalizzato l'omosessualità.
Ha poi continuato precisando che gli Stati Uniti in questo momento stanno facendo pressioni sul Kenya per legalizzare il matrimonio, mentre i keniani hanno tenuto un comizio di protesta chiedendo ad Obama, di lasciare le proprie idee fuori dal loro Paese. Hanno sostenuto che non è bene incentivare il matrimonio fra le persone dello stesso sesso, chiedendo più diritti per gli omosessuali e transgender, quel tipo di unione non può aumentare la loro popolazione , li potrebbe portare all'estinzione.

 

L'incontro di Buhari con Obama è stato molto pubblicizzato, e si prospetta che possa essere un primo passo verso la ricostruzione dei legami USA- Nigeria, dopo che i rapporti si erano inaspriti durante il mandato del suo predecessore GoodLuck Jonathan.
La situazione della Nigeria era peggiorata, dopo l'applicazione delle leggi omofobe, e diverse violazioni dei diritti umani.
Human Rights Watch ha dichiarato che le forze governative nigeriane sono state implicate in gravi violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale, tra cui detenzioni, esecuzioni extragiudiziali, molto pubblicizzate dai membri di Boko Haram; quasi nessuno è stato chiamato a rispondere di questi crimini.
Human Rights Watch ha anche sollecitato Obama a sollevare il problema della corruzione , nonché la necessità di abrogare il Divieto del matrimonio omosessuale, che è diventata legge durante l'amministrazione del presidente GoodLuck. La legge criminalizza le manifestazioni pubbliche di affetto fra le coppie dello stesso sesso e penalizzava le organizzazioni che promuovevano i diritti di gay, lesbiche, bisessuali e trans (LGBT).
Ancora presto per dire con precisione come è andato questo incontro, ma speriamo siano state buttate le basi per una sana e lunga collaborazione per permettere a tutti di avere gli stessi diritti. Con la depenalizzazione dell'omosessualità l'Africa farebbe un enorme passo avanti sul tema dei diritti umani. Speriamo che le speranze non vangano deluse.
Tobias Pellicciari

 

Chi desidera approfondire può trovare ulteriori notizie sul sito dell’associazione International LGBTI Support fondata da Tobias Pellicciari.

 

 

 

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